Ok nell'arco di una settimana io e il nano abbiamo avuto la febbre, mi si è spezzato un molare quindi sono dovuta andare dal dentista, abbiamo deciso di abbandonare la casa in campagna e trasferirci in città nella casa che affittavamo alle studentesse, il mio uomo ha cambiato scuderia, e io ho iniziato una dieta nazista.
Insomma non ci siamo fatti mancare niente..dei colloqui ancora non mi hanno fatto sapere nulla, che palle odio l'attesa preferisco sapere subito se vado bene o meno...
Certo l'idea del trasloco mi stravolge non poco, sarà il primo con il nano... ma in fondo io sono una tosta e ce la farò, spero di non dovermi pentire del trasferimento in città, sono 3 anni che vivo immersa nel verde, senza nessuno intorno...e poi avrò il suocero e Crudelia De Mon come vicini di casa,speriamo siano poco invadenti altrimenti sclero.
L'uomo secondo me è talmente entusiasta della nuova scuderia che mi ha quasi "accontentata" e al trasferimento ha detto subito sì,lui che era irremovibile sul fatto che quell'entrata sicura ci serviva,ha ceduto istantaneamente...dopo 3 anni che lanciavo frecciatine sul fatto che mi sarebbe piaciuto provare a vivere a 100mt da Piazza del Campo e davanti la nostra contrada, finalmente ce l'ho fatta..se poi non mi,anzi non ci dovessimo trovar bene possiamo riaffittarla.
Un periodo intenso davvero...
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